Anche se solo l’autopsia potrà sciogliere gli ultimi dubbi, resta il suicidio l’ipotesi più accreditata per la morte di R.L., il 24enne verbanese il cui corpo è stato trovato questa mattina su una spiaggia di Suna con uno squarcio sul petto. Secondo i rilievi eseguiti e il materiale sparso sulla spiaggia, il giovane, che indossava jeans e maglietta, potrebbe essersi procurato la ferita risultata poi mortale con un ordigno esplosivo che avrebbe lui stesso fissato al petto dopo averlo costruito, facendolo esplodere con un pulsante. Ha lasciato prima di mezzanotte su Facebook un messaggio di saluto, ma nulla che potesse svelare i motivi del tragico gesto.