Presentato questa mattina da sindaco Silvia Marchionini, funzionari del Comune, professionisti il progetto esecutivo dei lavori per riqualificazione funzionale, risanamento conservativo e restauro in chiave culturale e turistica dell’ala storica di Villa Simonetta. Lavori che saranno appaltati entro fine anno e inizieranno grazie ai finanziamenti europei nei primi mesi del 2019, per complessivi 3 milioni e 280 mila euro, di cui 2 milioni e 506 mila per opere. L’intervento restituirà alla fruizione, dopo parecchi decenni, uno storico e importante palazzo e, data la sua posizione, riqualificherà l’accesso alla città. Il raggruppamento di professionisti che ha curato la progettazione comprende Lorenzo Jurina (capogruppo), Paola Bassani, Edoardo Oliviero Radaelli, 3i Engineering, Alessandra Mazziotti e Salvatore Napoli, vincitori di bando di gara pubblica. Pubblicheremo in seguito modalità e caratteristiche dell’intervento.
Intanto il sindaco Silvia Marchionini osserva che continua il percorso dell’Amministrazione comunale teso a valorizzare gli edifici storici della città: # la riapertura del Museo del Paesaggio con la ristrutturazione di Palazzo Viani Dugnani (che continuerà con 1 milione e 600 mila euro già stanziati per ulteriori lavori e il recupero anche del palazzo Biumi Innocenti); # i lavori conclusi per la riqualificazione della splendida Villa San Remigio (confermati anche oltre 6 milioni di euro dalla Regione per riqualificare i giardini esterni); # Palazzo Pretorio a Intra, con i lavori già eseguiti, che permetteranno il trasferimento dell’ufficio turistico nei prossimi mesi. Manca palazzo Cioja a Suna, ma su questo è stato appena presentato un progetto sui bandi emblematici della Fondazione Comunitaria che sarà presentato il 30 ottobre alle 17.45 al Centro eventi Il Maggiore.
