Questo venerdì ospite della nostra rubrica abbiamo Samuele Melon, verbanese di 19 anni, studente di ingegneria meccanica presso il Politecnico di Torino, ma con un hobby davvero particolare.
Samuele durante un incontro di Krav Maga
Samuele svolge Krav Maga, cioè l’insegnamento di metodi pratici riguardanti l’autodifesa che consiste nell’insieme di più stili di combattimento e arti marziali, riuniti a metà del XX secolo, in Israele, allo scopo di difesa personale.
Come nella maggior parte dei bambini, vedere un film di arti marziali e provare ad immedesimarsi in quello che i protagonisti svolgono, è stato ciò che spinse il giovane ad iniziare.
Già da subito, Samuele dimostrò molto impegno e determinazione a superare le insicurezze legate al suo fisico e al rapporto con gli altri, tanto che i primi risultati si dimostrarono già poco dopo con l’arrivo, inizialmente, della cintura gialla, continuando con la cintura blu di alto livello.
Il verbanese migliorò sempre più, puntando all’agonismo e raggiungendo evidenti risultati, come la partecipazione ad uno stage a Borgomanero con istruttori di alto prestigio provenienti da tutta Italia.
“Un fatto accattivante è che, biomeccanicamente, un movimento va ripetuto dalle 1000 alle 1500 volte al giorno, prima che riesca in modo naturale” ci dice Samuele.
Melon, per il futuro, pensa che sarebbe un’opportunità interessante trasformare in un lavoro la sua occupazione legata a questa disciplina. Infatti sono sempre di più le richieste nell’ambito della security negli ultimi anni.
Matteo Calzaretta
