NEL PORTO DI INTRA UN SEABIN PER CATTURARE I RIFIUTI

NEL PORTO DI INTRA UN SEABIN PER CATTURARE I RIFIUTI

Ha fatto tappa questa mattina al porto di Intra “Un mare di idee per le nostre acque”,  la campagna di Coop in partnership con LifeGate che per il 2021 ha l’obiettivo di installare in tutto il territorio nazionale 34 nuovi Seabin, che si aggiungono ai 12 già posizionati nel 2020, nelle acque di mari, fiumi, laghi per ridurre l’inquinamento da plastica e microplastiche. Il Seabin è un cestino che, galleggiando a pelo d’acqua, cattura i rifiuti, dai più grandi fino alle microplastiche, mentre una piccola pompa espelle l’acqua filtrata. È in grado di lavorare 24 ore su 24, sette giorni su sette, pompa fino a 25.000 litri d’acqua all’ora e necessita di interventi di svuotamento e pulizia.  Il Seabin di Verbania è installato in collaborazione con Nova Coop, ComuneIrsa Cnr, Legambiente, Plastipak, una rete di attori pubblici e privati impegnati nella salvaguardia del territorio e dell’ecosistema del Lago Maggiore. L’iniziativa ha inoltre dato lo spunto per l’ideazione di un progetto di educazione ambientale rivolto a studenti e cittadinanza, con il sostegno del Centro commerciale Le Isole con l’Ipercoop di Gravellona e Fondazione Comunitaria del Vco. La proposta progettuale Una via per la sostenibilità, percorsi di consapevolezza cittadina tra territorio e lago si strutturerà attraverso caffè scientifici, attività di educazione ambientale e pièces artistiche rivolte alla cittadinanza.

Quello di Verbania è il secondo Seabin posizionato in Piemonte nell’ambito di questa campagna: l’altro è in funzione a Solcio di Lesa presso la Cooperativa Pescatori E Acquicultori Del Golfo Di Solcio e  grazie ad esso sono stati raccolti finora oltre 340 chilogrammi di rifiuti galleggianti, pari al peso di oltre 23.000 bottiglie di plastica da mezzo litro. NovaCoop, collaborando con Comune  e  Conser Vco per l’installazione di un Seabin nel porto della città, aggiunge un tassello importante alle iniziative ambientali volte a tutelare e promuovere le risorse del territorio. L’inquinamento da plastiche e microplastiche rappresenta in tutto il mondo una delle minacce più gravi alla tutela degli ecosistemi acquatici e alla contaminazione delle catene alimentari, fino all’uomo – spiega Lucia Ugazio vicepresidente Nova Coop –. Coop è impegnata per ridurre l’utilizzo di materie plastiche negli imballaggi e accrescere l’uso di plastica riciclata nel confezionamento del proprio prodotto a marchio, ma solo il crescere di una consapevolezza ambientale diffusa verso un problema che è stato per lungo tempo sottovalutato potrà davvero fare la differenza. Giorgio Comoli, assessore all’Ambiente, aggiunge: L’amministrazione Marchionini in questi due anni ha avuto un occhio di riguardo verso le problematiche ambientali. Dalla pulizia dei torrenti, al recupero di pneumatici nei fondali adiacenti alla nostra città, alla riprogrammazione del “PAESC”, alle colonnine di ricarica per auto e biciclette, dall’e-bike sharing alle barche elettriche e ora è tra i partner promotori per l’istallazione del Seabin,  strumento fondamentale che permetterà al CNR di monitorare costantemente il nostro lago sulla presenza della microplastica.

La campagna “Un mare di idee per le nostre acque” ritorna per il secondo anno consecutivo con un viaggio di responsabilità ecologica che entro l’anno vedrà il collocamento, in partnership con LifeGate, di 34 nuovi Seabin in varie località d’Italia. L’obiettivo è recuperare complessivamente – grazie anche ai 12 Seabin già posizionati da Coop nel 202 – 23 tonnellate di rifiuti in un anno, incluse plastiche e microplastiche, pari al peso di circa 1.500.000 bottiglie. I Seabin posizionati finora da Coop insieme a LifeGate, hanno raccolto finora (dati fine settembre 2021) circa 14.500 kg di rifiuti. Simone Molteni, direttore scientifico di LifeGate, spiega il valore di questo piccolo ma efficiente dispositivo: Esso è stato selezionato tra centinaia di tecnologie valutate da LifeGate PlasticLess, ma tengo a sottolineare che il valore del progetto va ben oltre i rifiuti raccolti. Per una vera transizione ecologica serve la consapevolezza e l’impegno di tutti: queste installazioni e la relativa comunicazione hanno il compito di sensibilizzare e tenere alto il livello d’attenzione delle persone. Confermato il partner scientifico LifeGate, Coop allarga il suo progetto e anche Findus, azienda leader nel settore dei surgelati che ha intrapreso un importante percorso di sostenibilità ambientale, ha aderito alla campagna.

Nella foto il taglio del nastro,  da sinistra Molteni, Comoli, Ugazio

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