SMANTELLATA BANDA SPECIALIZZATA NELLE “TRUFFE DELLE  ASSICURAZIONI”, 8 PERSONE DENUNCIATE

SMANTELLATA BANDA SPECIALIZZATA NELLE “TRUFFE DELLE  ASSICURAZIONI”, 8 PERSONE DENUNCIATE

I Carabinieri della Stazione di Gravellona Toce, a seguito di lunghe e articolate indagini, hanno  denunciato 8 persone residenti in Campania, per truffa ai danni di una persona residente nel Cusio. L’indagine è partita lo scorso anno, quando la vittima si è presentata dai Carabinieri denunciando di  aver subito una truffa da parte di una sedicente operatrice telefonica di una compagnia assicurazioni  che opera on-line.   Sentito il racconto, i militari hanno intuito di trovarsi di fronte alla cosiddetta truffa delle  assicurazioni, elaborata e strutturata frode che ha mietuto centinaia di vittime su tutto il territorio  nazionale. 

L’uomo ha raccontato che qualche giorno prima aveva provocato un banale incidente stradale e per  questo motivo il premio assicurativo era salito notevolmente. La vittima aveva così deciso di ricercare  on-line un’assicurazione per l’auto economicamente più conveniente. Nel corso della navigazione  l’uomo si era imbattuto sul sito di un’apparente compagnia assicurativa che proponeva prezzi  estremamente vantaggiosi da contrattare al telefono. La vittima, allettata dall’offerta, contattava il  numero indicato e rispondeva una donna che gli indicava le modalità per  ottenere un premio di polizza estremamente basso. In sostanza l’uomo doveva prima versare, come  sorta di cauzione, degli importi in denaro in varie carte prepagate le cui coordinate erano fornite dalla  presunta operatrice, con l’impegno che l’assicurazione, trascorsa una settimana, gliele avrebbe restituite  integralmente attivando la copertura assicurativa.  Accettando l’offerta, l’uomo su dettatura dell’operatrice, attraverso la propria App di home-banking, ha eseguito un primo versamento su una postpay. L’operatrice ha richiesto un  secondo versamento su una postpay con altro intestatario. Alla richiesta di un terzo versamento  l’applicazione si bloccava temporaneamente ma la truffatrice senza perdere tempo suggeriva all’uomo  di recarsi presso uno sportello ATM.  Non avendo ancora realizzato di essere vittima di una truffa, l’uomo, sempre rimanendo in contatto  telefonico con la donna, raggiungeva uno sportello bancomat dove effettuava altri due versamenti. Solo  la mancanza di denaro sul conto non ha permesso una terza operazione.  Alla fine al malcapitato sono stati sottratti circa 5.000 €. Dopo un’elaborata e meticolosa indagine da parte dei Carabinieri di Gravellona Toce, attraverso  l’analisi dei tabulati telefonici e delle transazioni bancarie, si è riusciti a ricostruire l’identità degli 8  truffatori, tutti residenti in Campania, che sono stati denunciati per truffa aggravata.

Questo tipo di truffe, molto diffuse negli ultimi tempi, si basano sul phishing di siti e piattaforme di  note compagnie assicurative, attraverso la “costruzione” di false pagine web del tutto identiche a quelle  reali.  In queste “trappole virtuali” vengono inseriti contatti telefonici che mettono in comunicazione l’ignara  vittima con l’operatore che asseconda o alletta il malcapitato e lo invita ad accogliere il loro successivo  contatto telefonico, che viene poi originato con utenze intestate a personaggi fittizi o irreperibili.  Attraverso queste utenze vengono impartite le modalità e comunicati i dati relativi ai conti sui quali le  vittime devono effettuare i versamenti.  Il consiglio dei Carabinieri è di rivolgersi sempre ai canali ufficiali delle  compagnie assicurative che operano on-line ed il cui contatto telefonico non è mai un telefono cellulare  e che normalmente richiedono il pagamento del premio attraverso bonifico bancario/carta di credito e mai utilizzano carte ricaricabili intestate a soggetti privati.

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