SOLIDARIETA’ DAL CALENDARIO DEL VERBANIA CALCIO

SOLIDARIETA’ DAL CALENDARIO DEL VERBANIA CALCIO

E’ il colore e il calore della solidarietà quello che la prima squadra dell’AsdcVerbania ha indossato per darsi appuntamento all’’Ospedale Castelli di Verbania. Ad accogliere i giocatori, con in testa il dirigente sportivo Graziano Pavesi insieme all’ex presidente Elio Del Monaco, la presidentessa Abio Laura Burgni e i piccoli ospiti del reparto di pediatria che hanno ricevuto un regalo davvero speciale: i proventi del calendario 2019. Proprio un anno fa, smessa la divisa da campo per il tempo di qualche click, la prima squadra si è messa in gioco per realizzare 12 originali scatti. Stampato in 500 copie il calendario è stato poi distribuito tra le aziende partner e gli sponsor oltre che alle famiglie e ai tifosi, raccogliendo la somma di 1000 euro che ora è stata consegnata all’Associazione verbanese dedita alla cura e al conforto dei piccoli pazienti della Pediatria del Castelli.  Nello Spazio nido del nosocomio verbanese i bimbi hanno avuto così occasione di stringere la mano ai loro campioni, ricevere un piccolo gadget e anche qualche consiglio,  per esempio come battere i rigori o fare un tunnel all’amichetto.  L’incontro è stato davvero toccante ed emozionante – raccontano Del Monaco e Pavesi – Un momento di riflessione per tutti, soprattutto per i giocatori, cui Verbania Calcio cerca sempre di offrire spunti per una crescita non solo sportiva ma anche umana. Grazie a chi ha acquistato il calendario, sfogliandone le pagine tutto l’anno ci siamo ricordati che ogni giorno è un buon giorno per fare del bene sostenendo quest’importante iniziativa dedicata ai più piccoli. Al tempo stesso abbiamo diffuso la storica tradizione calcistica verbanese a supporto del grande spirito di gruppo che sostiene e alimenta i nostri ragazzi impegnati quest’anno nel loro debutto in Serie D.

Immagini con la Dirigenza e alcuni giocatori del Verbania Calcio con la presidentessa dell’Abio Laura Burgni e i bambini del reparto di pediatria dell’Ospedale Castelli.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.