Alla luce del DPCM emanato ieri dal Presidente del Consiglio sono sospese tutte le attività convegnistiche o congressuali, ad eccezione di quelle che si svolgono con modalità a distanza . Di conseguenza il referente legale per ANAPIC (Amministratori Immobiliari Professionisti) a Verbania, avvocato Francesco Maria Galli, ha ritenuto di inoltrare al sindaco una possibile interpretazione per comprendere se anche l’amministrazione comunale, come ANAPIC, avesse serie perplessità riguardo allo svolgimento delle assemblee condominiali e poter così fornire a tutti gli associati e ai colleghi un chiaro riferimento al quale attenersi. L ‘avvocato Galli, scrivendo al Sindaco, ha espresso la sua interpretazione secondo la quale anche le assemblee di condominio rientrano nel novero delle attività da sospendere. A stretto giro il sindaco Silvia Marchionini ha risposto aderendo all’interpretazione del legale di ANAPIC: L’interpretazione [da voi formulata] è corretta. È raccomandato, fortemente, svolgere anche le riunioni private in modalità a distanza. Questa l’interpretazione sentendo uffici. Il referente degli amministratori immobiliari associati ANAPIC di Verbania, Damiano Colombo, ritiene pertanto doveroso consigliare caldamente di non svolgere alcuna assemblea condominiale, in ottemperanza al DPCM in vigore, e di astenersi inoltre dallo svolgimento di qualsivoglia incontro, formale o informale (consiglio di condominio), se non in remoto e tramite i software di videoconferenza on line.
