Tre immagini riprese oggi sul lungolago di Pallanza, in piazza Ranzoni a Intra e al lido di Suna testimoniano il grande afflusso di gente, La prima foto non è casuale poiché mostra in primo piano la scultura ricavata dall’artista cusiano Marco Vecchi dal ceppo residuo del grande cipresso di fronte al mausoleo Cadorna abbattuto dal nubifragio del 12 agosto 2019, scolpendo lo stemma della città di Verbania con corona, aquila e albero e sotto la data del nubifragio. La scultura venne eseguita nei primi giorni di marzo e cioè pochi giorni prima dell’inizio del lockdown. L’abbiamo vista più volte con lo sfondo del lungolago deserto e riproporla oggi con tanta gente ritornata sul passeggio è un confortante segno di progressivo ritorno alla normalità. Ricordiamo che da domani riapre il confine anche la Svizzera e ciò rappresenta un ulteriore segnale positivo per la ripresa.
