I NUMERI CERTIFICANO COS’HA FATTO MIRELLA CRISTINA PER VERBANIA: ZERO, LETTERALMENTE. E’ questo il titolo della seguente nota che riceviamo da Davide Titoli, ex segretario provinciale di Fratelli d’Italia e promotore della lista civica Leali con Verbania che sostiene la candidatura a sindaco di Giandomenico Albertella:
Mirella Cristina è una candidata inadeguata e scollata da Verbania e lo dicono i numeri che di seguito riporto. Una candidata imposta da Roma da chi questa città non la conosce affatto e non si preoccupa di favorire il centrosinistra che l’ha malgovernata per troppo tempo. Guido Crosetto non più tardi di tre giorni fa parlava dell’”industria di rubinetteria” per cui sarebbe stata nota Verbania. E non lo sa che parla di un altro territorio, non di questo. Che Mirella Cristina invece non avrebbe alcuna chance di vittoria in caso finisse al ballottaggio (possibilità estremamente remota) lo sanno bene i vertici romani. Lo ammettono agli addetti ai lavori ma soprattutto si evince dai dati, oggettivi e schiaccianti che ora riporto.
Mirella Cristina è una candidatura offensiva a Verbania perché da eletta in Consiglio Comunale nel periodo da giugno 2019 a marzo 2024 ha fatto questo: Interpellanze, interrogazioni nr. 0 Mozioni nr. 0 Petizioni nr. 0 Ordini del giorno nr. 0. Il tutto condito da quasi il 50% di assenze. Per Verbania da consigliera eletta ha prodotto ZERO. Lei dovrebbe scusarsi con i suoi elettori e con il territorio. Chi oggi l’ha addirittura candidata a sindaco ha davanti la risposta al quesito irrisolto dei partiti: perché sui territori l’elettorato è scollato? Perché candidano persone che lo sfruttano senza avere neppure la creanza di far finta di far qualcosa per la città che l’ha eletta. Mezzo ordine del giorno, mezza mozione, mezza petizione. Nulla.
Guardiamo a cos’ha fatto in Parlamento, pagata dai contribuenti profumatamente? Ecco: disegno di legge 4 mozione – interpellanza 1 interrogazione a risposta orale – interrogazione a risposta scritta 1 risoluzione in assemblea – risoluzione in commissione – odg in assemblea 7 emendamenti 6. I numeri, ancora una volta inclementi, sono tratti da Open Parlamento. Di contro mi sembra corretto parlare anche dei numeri di Giandomenico Albertella: presenze in Consiglio comunale 100% interpellanze, interrogazioni nr. 33 mozioni nr. 3 petizioni nr. 3 petizione per Piazza Fratelli Bandiera nr. 778 firme petizione per piazza Garibaldi nr. 450 firme petizione per la difesa dell’Ospedale Castelli di Verbania nr. 3000 firme. E questo non riassume i tavoli di lavoro con i sindaci di altri comuni e le associazioni del territorio.
Queste poche parole le dico a nome di chi a Verbania si sente tradito e svilito dai partiti di centrodestra. Non siete soli. Io ho fatto la mia scelta rifiutando le imposizioni di Roma, offensive per Verbania e i suoi cittadini. Mi sono dimesso da segretario di Fratelli d’Italia per difendere la città dalla sinistra e come avevo annunciato non mi sono candidato, perché ho sempre lavorato per la gente, non in cerca di poltrone. Chi farà la differenza per Verbania, chi invero l’ha già fatta salvando l’ospedale, il pozzo di acqua potabile e ostacolando scelte miopi di Marchionini, Rabaini e Brezza, con un lavoro costante e serio c’è: è Giandomenico Albertella!
Apprezzo molto. Ma la realtà è che al ballottaggio andranno i due candidati di centro sinistra. E rimarrò cittadino insoddisfatto.
Ipse dixit……..
Dici Brezza e Rabaini? Spererei in un Brezza e Albertella
Potrebbe anche essere Brezza/Cristina, chissà…..
oppure Albertella – Cristina…no…i miracoli li faceva solo uno.
Oppure Rabaini/Cristina.
MAGARI A SORPRESA ESCONO IMMOVILLI VS CARUSO