E’ necessario migliorare la raccolta differenziata della plastica, settore nel quale vengono ancora commessi troppi errori con conseguenti aggravi di costi per lo smaltimento, ed è questo lo scopo di una campagna promossa dal Coub. E’ sbagliato circa un terzo di ciò che viene conferito nei sacchi per la plastica e questa circostanza limita gli incassi e di riflesso impedisce una riduzione della tassa pagata dai cittadini. La campagna intende ricordare ciò che va conferito in modo differenziato come plastica e ciò che invece non è tale.
SI bottiglie di acqua, bibite, latte, olio, flaconi di detersivi, cosmetici, contenitori per salse, creme e yogurt, vaschette per alimenti, buste e sacchetti per merendine, patatine e pasta, reti per frutta e verdura, pellicole trasparenti, sacchetti, piatti e bicchieri monouso, vasi da fiori, materiali da imballaggio.
NO utensili da cucina, cartelline in plastica, penne e cancelleria, tubi, palloni, giocattoli, rasoi, cd, attrezzi da giardino, pannolini, posate in plastica, oggetti da spiaggia, cavi elettrici, tetrapak, tappetini per auto.