Restituire a Verbania il suo vero volto di città solidale e multietnica è lo scopo con cui su iniziativa di Arci Vco, Gruppo Abele, Nonsoloaiuto, Mani Tese, Verbania Città Solidale, Associazione 21 Marzo, Banca Etica si svolge oggi la festa “Luci fra le ombre”. E’ una risposta al collegamento televisivo da Verbania nella trasmissione “Dalla vostra parte” su Rete 4 per la protesta dopo la ribellione nel centro profughi di Arizzano, nel quale un gruppo di cittadini espresse esasperazione e denunciò un clima di paura e insicurezza in cui si vive in città. Seguirono accese polemiche di chi rilevò nella trasmissione una visione distorta della città offerta da qualche decina di esagitati e militanti di una parte politica spacciati come rappresentanti dell’intera cittadinanza. Al centro della manifestazione odierna la fiaccolata partita da piazza Ranzoni e snodatasi nelle vie del centro di Intra con oltre 250 partecipanti per fare luce fra le ombre di una cattiva informazione. E’ stato pure distribuito materiale informativo sulla reale dimensione del fenomeno migratorio nonché sui dati diffusi da Prefettura e Forze dell’Ordine a fine anno che evidenziano sul territorio provinciale una situazione buona e senza aumento di criminalità legata alla presenza dei profughi: Il Vco non è una provincia insicura, nel 2016 i reati sono calati dell’11 per cento rispetto al 2015 in cui si era già registrata una riduzione del 10 per cento. La manifestazione si conclude alle 19.30 con una cena multietnica alla casa del popolo di Trobaso in via Renco.
