UNA VERBANIA A SINISTRA: NO A DENIGRAZIONE E OLTRAGGIO DEGLI AVVERSARI POLITICI, SI AL DIALOGO

UNA VERBANIA A SINISTRA: NO A DENIGRAZIONE E OLTRAGGIO DEGLI AVVERSARI POLITICI, SI AL DIALOGO
Abbiamo pubblicato l’intervento di Alleanza Civica Verbania, lista che ha presentato la candidatura a sindaco di Giorgio Comoli, nel quale viene considerato improponibile e inconciliabile un eventuale sostegno alla candidatura di Riccardo Brezza accanto a Una Sinistra a Verbania e Movimento 5 Stelle,  in quanto giudicate forze portatrici di un’azione politica all’insegna degli estremismi  e non dei valori progressisti e moderati a cui si ispira la lista civica.  Il suddetto intervento trova oggi proprio da Una Verbania a Sinistra la seguente dura replica:
UNA VERBANIA A SINISTRA con rammarico, ma non sorpresa, prende atto delle dichiarazioni pubblicate da Alleanza Civica Verbania la quale, invece di illustrare programmi ed intenzioni, imposta il proprio messaggio elettorale denigrando gli avversari politici (il PD direttamente, Una Verbania a Sinistra e 5 Stelle indirettamente) ponendo in essere quella deprecabile ed inefficace modalità di esercizio della politica da cui Una Verbania a Sinistra ha già pubblicamente preso le distanze dichiarando di non voler mai considerare il contendente politico come un nemico da avversare. Persino Renato Brignone, tanto vituperato, ha colto il cambio storico di clima politico ed ha  fatto un gesto (non candidandosi alle prossime elezioni comunali) di cui certi personaggi fingono di non vedere la portata. La politica dei veti, delle condizioni poste tout court e della demonizzazione dell’altro non appartiene ad “Una Verbania a Sinistra” che si pone in totale discontinuità, su questo aspetto, rispetto all’azione politica recente, mirando al conseguimento di obbiettivi sostanziali e lasciando a chi non può fare altrettanto lo scontro sulle persone fine a sé stesso.
Che la critica alle scelte di dialogo del PD, poi, venga proprio da chi da mesi ha lasciato il PD per formare una compagine propria e continui, ciò nonostante, ad occupare spensieratamente la poltrona da assessore/consigliere conseguite nell’abito dell’appoggio al PD stesso, rende perfettamente il senso della inconsistenza di chi la formula. Alleanza civica, ora esterna al PD, pretende di condizionarne ancora le scelte fino a giudicare gli alleati i quali hanno (loro sì) trovato una strada per abbandonare gli individualismi e perseguire un bene comune e condiviso.
Se Alleanza Civica ritiene di dover fornire “continuità” al “buon governo di questi ultimi decenni” dovrebbe farlo senza necessità di ergersi a moralizzatore di quelli che, invece che sparlare degli altri, cercano una strada verso l’unità. Nell’ottica di comporre le diversità e le posizioni al momento differenti, il dialogo è prezioso ed assai più costruttivo dell’oltraggio gratuito ai concorrenti. Prosegua, pertanto, Alleanza Civica la sua campagna elettorale sventolando la bandiera della “continuità” e valorizzando i propri contenuti, senza preoccuparsi (né tanto meno giudicare) ed anzi rispettando, le scelte delle altre forze politiche (di cui, peraltro, non fanno parte da tempo).
Una Verbania a Sinistra ha scelto di sostenere la candidatura di Riccardo Brezza: concordati i contenuti e maturata l’esperienza passata, aspira ad una nuova modalità di esercizio dell’azione amministrativa, trasparente e corale.
NELLA FOTO Renato Brignone e Vladimiro Di Gregorio di Una Sinistra pefr Verbania
  1. Beh, chi si spada ferisce….

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  2. Scusate: di…….

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    • Niente, non c’è la fai proprio . Provo in stampatello: IO NON SONO CANDIDATO, UNA VERBANIA A SINISTRA NON HA MAI FATTO QUELLO DI CUI È ACCUSATA DAL PALADINO DELLA POLTRONA. prendetevela pure con me, che tra l’altro, rivendico con orgoglio le cose che ho scritto, come legittimamente alcuni (non tutti) sostenitori di Marchionini sono orgogliosi dei suoi 10 anni… Ora si volta pagina, fatevene una ragione

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      • Appunto, solo una modalità, tra l’ altro nemmeno originale, per avere una cadrega, con un cambio di facciata.

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  3. Scusate. Sono davvero un sacco di sciocchezze! rimangiato tutto per una poltrona. Vergogna!

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  4. Una Verbania a sinistra ha ragione da vendere, consiglio ai civici di leggersi sulla Stampa odierna, il fondo di M. Feltri su questione morale e su fare politica…

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    • Appunto, una volta c’erano la politica dei 2 forni al centro e la questione morale a sinistra. Ora invece e’ rimasta solo la morale a sinistra, ma doppia! Nella fattispecie locale, questo ennesimo ibrido sinistroide serve solo da cabina di comando per qualche burattinaio che ha preferito rimanere dietro le quinte a muovere i fili. Che teatralità, Il compianto Giorgio Strehler non avrebbe saputo fare di meglio: rimproverare agli altri ciò che si e’ fatto per primi per anni….

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  5. Il Duca di Pallanza 9 Aprile 2024, 10:50

    A ‘sto giro non capisco i commenti di Roberto e di Sinistro. Brignone ha detto che non si candida, quindi nessuna cadrega. Semplicemente, crede che la proposta e la figura di Brezza possa essere di rottura con i passati 10 anni (questo peraltro è tutto da vedere) e quindi lo sostiene.

    Il Duca di Pallanza, Signore della Linea Omegna – Verbania, Marchese del Museo del Paesaggio

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  6. Oracolo di Intra 10 Aprile 2024, 10:44

    A sorpresa viverà Immovilli !!!!

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