URNE APERTE DALLE 7 PER I DUE REFERENDUM. UNA POLEMICA SULLE SCHEDE

URNE APERTE DALLE 7 PER I DUE REFERENDUM. UNA POLEMICA SULLE SCHEDE

Dalle 7 di questa mattina e fino alle 23 sono aperte le urne nei 30 seggi allestiti in città per il referendum nazionale sulle trivelle in mare e per quello locale sul forno crematorio. Sono 24.200 i verbanesi aventi diritto al voto. Scheda gialla per il referendum nazionale,  scheda grigia per la consultazione comunale.   Lo spoglio dei voti questa sera: prima il referendum nazionale, poi quello locale.

Per il referendum locale il voto SI significa abrogare la delibera sulla privatizzazione del servizio del forno crematorio,  il voto NO mantenere tale delibera.  Per il referendum sulle trivelle in mare si vota sulla cancellazione della norma inserita nell’ultima legge di stabilità grazie alla quale si consente alle aziende titolari delle autorizzazione di proseguire l’attività di estrazione di petrolio e gas naturale, già in corso entro le 12 miglia dalle coste italiane, non più fino al termine della concessione trentennale ma fino all’esaurimento naturale dei giacimenti.  Chi vota SI è favorevole a cancellare la norma, chi vota NO ritiene che la norma possa continuare ad avere effetto.

Intanto il consigliere comunale Michael Immovilli polemizza sulla consegna ai seggi a Verbania  di schede inferiori rispetto ai votanti  e parla di un ennesimo schiaffo alla democrazia.  Sotto accusa il Sindaco, che risponde denunciando le solite polemiche pretestuose.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.