VANDALISMI IN PIAZZA FABBRI, SI IDENTIFICANO I RESPONSABILI

VANDALISMI IN PIAZZA FABBRI, SI IDENTIFICANO I RESPONSABILI

Nella notte del 14 agosto scorso alcune persone hanno compiuto ancora una volta atti vandalici in piazza Fabbri a Intra. Grazie al sistema di videosorveglianza del Comune, in queste ore il Comando di Polizia Locale sta provvedendo alla loro identificazione per le sanzioni del caso. L’Amministrazione Comunale si muoverà con le necessarie azioni di tutela, per un fenomeno che non può trovare spazio in città e sul territorio e cobtro kil quale la lotta va intensificata, oltre alle già molte iniziative di controllo a partire dall’allargamento del sistema di videosorveglianza in città.

  1. La situazione sta degenerando visibilmente.
    In città e sulle strade. Ovunque si guardi ci sono infrazioni al codice della strada.
    Pensate che pochi giorni fa ho notato un Bus con rimorchio (quello che serve a caricare le biciclette) parcheggiato bellamente sul marciapiede di fronte alla LIDL (Pallanza). Per intenderci all’inizio del viale Azari in direzione lago.
    Ero in giro con il cane e ci ho messo un pò per allontanarmi dalla zona anche incuriosito del fatto che nessuno diceva nulla. Nemmeno il titolare del negozio Kebap di fronte.
    In quei dieci minuti che sono stato in zona è passata una volante della polizia sulla rotonda ma nulla…..ma ancora peggio è passata una macchina della PM che proveniva da P.zza Gramsci in direzione Madonna di Campagna ma nemmeno questa s’è fermata. Hanno tirato dritto come nulla fosse.
    Penso che ognuno di noi abbia un aneddoto da raccontare e questo è significativo del fatto che nessuno più ha timore delle conseguenze di ciò che fa. Non sto qui a dirvi che ai ns tempi……bla….bla…bla…..ma è evidente che le sole telecamere servono a poco. Serve una politica adeguata ai tempi e emergenze odierni.

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    • Sono assolutamente d’accordo con Lei. Posso aggiungere che non mi farei alcun scrupolo nel difendere me stesso e i miei cari. Questa è un’altra conseguenza della mancanza di sicurezza. Il tempo del buonismo è finito.

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    • Emerge una semplice soluzione quanto triste verità: come sempre accade, se ognuno facesse la sua parte la convivenza sarebbe molto meno complicata. Cittadini, avventori ed esercenti con più senso civico, Autorità preposte con più senso del dovere….

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      • certo se fossimo tutti santi andremo in paradiso, ma siccome l’uomo è cattivo, malvagio ed egoista per natura, nonostante tutte le panzate che hanno sempre sostenuto, preti, benpensanti, liberal e sinistroidi, bisogna convivere con queste realtà …. anche perché la cultura dominante non permette più la severe repressioni del buon tempo passato: altro che preoccuparti per il clima, magari si estinguessero gli esseri umani ….

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        • purtroppo, come dice qualcuno, se il male non esistesse in compenso ci sarebbe una moltitudine di disoccupati: magistrati, Forze dell’Ordine, ecc… Essendo quindi tanto utopistico quanto irrealistico un mondo senza cattivi, magari se ce ne fossero un pochino meno, le cose andrebbero un tantino meglio….

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          • Purtroppo in questo periodo gli agnelli sono dati in pasto ai lupi… E i lupi travestiti da agnelli governano il mondo. Poi ciascuno tragga le conclusioni che crede.

  2. Quindi, agnelli veri quelli buoni e cattivi quelli finti? Credo sia stato sempre così … Anzi, suffragando il pensiero di Marco: homo homini lupus!

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