“UNA VERBANIA POSSIBILE” ALL’ATTACCO: “A VERBANIA SPESA PUBBLICA FUORI CONTROLLO”, “PD PARTITO SUCCUBE E UMILIATO”

“UNA VERBANIA POSSIBILE” ALL’ATTACCO: “A VERBANIA SPESA PUBBLICA FUORI CONTROLLO”, “PD PARTITO SUCCUBE E UMILIATO”

Abbiamo sospetti più che fondati che la spesa pubblica in città sia fuori controllo.  A lanciare l’allarme nel corso di una conferenza stampa di accuse a tutto campo nei confronti di Giunta e Partito Democratico  sono i consiglieri comunali comunali Renato Brignone di Sinistra & Ambiente e Carlo Bava di Cittadini Con Voi con altri rappresentanti del movimento “Una Verbania Possibile” a cui fanno capo le due liste consiliari.  Con parole forti si denuncia la mancanza di trasparenza su costi sostenuti,  resoconti di manifestazioni, contributi elargiti, citando tra l’altro in particolare la mancanza a tutt’oggi di un bilancio della “operazione Giro d’Italia”, i l segreto con cui si procede nel sostenere i costi per i lavori e per la gestione del Maggiore, i contributi dati senza giustificazione ad un’associazione appena costituita che assume  i connotati di una sorta di setta segreta per la mancanza assoluta di chiarimenti più volte richiesti.  Oggetto di dure critiche sono anche la politica urbanistica priva di un progetto per migliorare la città,  gli interventi di privatizzazione con particolare riferimento al forno crematorio, la vicenda del Palazzo Pretorio,  le contraddizioni della politica ambientale, nonchè un modo di governare privo di ogni confronto che esclude e mortifica le minoranze e le commissioni consiliari.

In ambito politico ancora più marcate le accuse nei confronti del Partito Democratico,  del tutto privo di un disegno per la città e per il quale le politiche di sinistra sono un sogno, con persone preoccupate solo di assecondare un modo di governare privo di condivisione, collaborazione, partecipazione. E in consiglio comunale una maggioranza succube capace solo di votare acriticamente a occhi bassi,  mentre i casi che hanno coinvolto Tradigo e Brignoli testimoniano l”umiliazione inflitta a membri del partito che si sono espressi con toni critici.   Un insieme di cose insomma contro cui è necessaria una opposizione forte e intransigente.

Nella foto da sinistra Mantero, Bernardini, Bava, Brignone, Baldioli durante la conferenza stampa.

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