Ci siamo già occupati in giornata dell’avanzamento dei lavori in piazza Garibaldi sul lungolago di Pallanza, argomento che inevitabilmente porta con sè quello della realizzazione del nuovo parcheggio multipiano in via Crocetta destinato ad ospitare i posti auto venuti meno con la nuova sistemazione del lungolago. Un parcheggio già oggetto di accese discussioni poichè secondo le opposizioni avrebbe dovuto essere realizzato contestualmente al nuovo assetto di piazza Garibaldi, mentre l’amministrazione comunale ha spiegato le motivazioni dei tempi di intervento diversi legate alle relative fonti di finanziamento. Del suddetto parcheggio di via Crocetta si è parlato ancora ieri in consiglio comunale approvando la procedura della sua opportuna implementazione con un aumento dagli attuali 100 a 279 posti auto di cui 56 a disposizione delle attività turistiche. I costi previsti inizialmente in 3 milioni di ero aumentano a 5 milioni, spesa che rappresenta un costo medio per gli stalli aggiuntivi di 28.000 euro a posto auto.
Generale è la convinzione della necessità di incrementare i parcheggi, ma non tutti sono d’accordo sulle modalità seguite, a proposito delle quali giunge anche un fermo e convinto “no” da Giorgio Tigano, consigliere comunale del Gruppo Misto, il quale desidera comunicare il proprio, sia pure unico, voto contrario alla cittadinanza cui deve
rispondere del proprio operato. Ecco dunque le considerazioni e le proposte alternative da lui formulate:
1 Il progetto si traduce in una costruzione di elevato impatto ambientale a ridosso dell’ospedale che denatura una importante zona residenziale a ridosso di condomini e villette.
2 I costi di realizzazione del progetto definitivo sono presumibilmente , come dichiarato in commissione Lavori Pubblici, di 5 milioni di euro.
3 I tempi di realizzazione saranno lunghi e difficilmente conclusi prima dell’estate 2024. Durante tale periodo si dovrà rinunciare agli attuali 100 posti auto con grave disagio per almeno due stagioni turistiche e per l’accesso all’Ospedale.
4 Non si è tenuto conto delle moderne soluzioni alternative, da me proposte, sulla base di nuove tecnologie che possono prevedere un piano rialzato a terrazza con strutture modulari in acciaio realizzabili sui 4 parcheggi che circondano l’ospedale e con opere che riducono al minimo l’impatto ambientale, il tutto con un costo nettamente inferiore per posto auto aggirantesi, con sistemi modulari, tra i 15000 e 18000 euro a posto auto. Molti più posti auto con tempi di realizzazione dimezzati, minimi disagi e con notevoli risparmi sino ad 1 milione di euro che avrebbero potuto essere utilizzati per migliorare altre opere pubbliche della città (vedi messa in sicurezza della ciclabile per Fondodoce, pavimentazione di Piazza Pedroni, completamento della corsia centrale in lastricato liscio del lungolago di Pallanza sino al circolo del tennis).
5 Si è rinunciato al confronto dialettico tra diverse posizioni che l’importanza di tali decisioni avrebbe meritato.
