CINZIA VALLONE E’ CANDIDATA SINDACO DEL CENTRO RIFORMISTA

CINZIA VALLONE E’ CANDIDATA SINDACO DEL CENTRO RIFORMISTA

Cinzia Vallone, già assessore al Bilancio nella prima giunta Marchionini, è la candidata sindaco del Centro Riformista per Verbania.   Le trattative con il Pd e le altre forze di centrosinistra si erano bruscamente interrotte dopo la decisione di scegliere il candidato Pd tra Fornara e Brezza con il ricorso alle primarie di partito e non di coalizione e il Centro Riformista aveva subito manifestato l’intenzione di non attenderne comunque il risultato ma di procedere per la propria strada, creando una frattura lungo il percorso di una vasta coalizione che si era profilato dopo la discesa in campo di Fornara. Questa mattina al Chiostro la presentazione ufficiale del candidato presenti, con  la stessa Vallone,  Stefano Costa,  Mario Cavigioli,  Davide Pozzo, mentre  con un collegamento ha inviato il proprio messaggio il capogruppo di Italia Viva-Azione-Renew Europe in Senato, Enrico Borghi. Al Centro Riformista aderiscono Italia Viva, Azione, +Europa e altre componenti civiche, dando vita ad un Terzo Polo portatore di un nuovo progetto di centro che si sviluppa sulle basi comuni di un percorso alternativo elaborato in piena autonomia.

E’ stata Vallone, dichiarando la propria disponibilità alla candidatura, ad esporre  le linee programmatiche di massima che si sviluppano attorno alle parole chiave sviluppo economico, sostenibilità sociale e ambientale, competenze, per procedere verso obiettivi e contenuti di alto profilo a partire dal progetto di dare alla città e al territorio una identità ora mancante da sviluppare anche in chiave turistica.   Tra gli spunti di rilievo citati e che troveranno spazio nel programma,  proprio la promozione dell’offerta turistica secondo nuovi modelli, piani innovativi per valorizzare il paesaggio come forte elemento identificativo,  miglioramento di viabilità, parcheggi, trasporti e delle condizioni della città nell’ottica dello sviluppo di parchi, spazi verdi e del paesaggio che ne è forte elemento identificativo,  eventi culturali e di richiamo di ampio respiro, valorizzazione delle tipicità, ampliamento delle attività del Centro Eventi Il Maggiore e delle politiche giovanili, riproposta del bilancio partecipativo come elemento di connotazione di una città inclusiva aperta a tutti.  Il percorso da svolgere è delineato e l’eventuale riconfigurarsi del dialogo per una vasta intesa potrebbe riaprirsi senza nessuna preclusione ideologica o personalistica dopo le primarie, che aprirebbero il confronto su un candidato ed un programma specifico e non più sulle scelte di un singolo partito, purchè il confronto permetta di mantenere la propria identità come elemento di arricchimento della coalizione con proposte riformatrici tese a creare nuovi scenari.

 

NELLE FOTO Cinzia Vallone e la presentazione della candidatura (da sinistra Cavigioli, Costa, Vallone, Pozzo)

  1. ci fosse qualcuno che invece di parlare di politiche giovanili parla di buone politiche per tutti…come se le persone mature o anziane non contassero nulla. Ma vedete se vene andate…e fate proposte serie per il bene comune e non per bacini elettorali di comodo!

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    • Che poi non capisco una cosa: con questo trend pluridecennale di denatalità scommetto che il numero di votanti e voti giovanili e’ di gran lunga inferiore a quello dei senili.

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      • Esattamente. Ovviamente tutti devono essere considerati. Ci mancherebbe. Ma tutti proprio tutti solo per i giovani? Non va bene. Per niente.

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  2. Oracolo di Intra 11 Marzo 2024, 12:45

    Per i diversamente giovani ci sono i bocciodromi, l’AUSER,il Muller ,insimma non manca niente a Verbania 🙂

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