Alberto Cirio è tornato questa mattina a Verbania per la prima volta in veste di neo-governatore della Regione Piemonte per sostenere la candidatura di Giandomenico Albertella a sindaco nella elezione di ballottaggio del 9 giugno. All’incontro svoltosi a Pallanza nella Psede del comitato elettorale Insieme per Verbania erano presenti anche l’onorevole Cristina, il parlamentare europeo Panza, il consigliere regionale Preioni.
Ricordato il netto successo del primo turno (46% di voti, maggioranza in 26 seggi su 30) e sollecitato il ritorno al voto per il ballottaggio, Albertella ha ricordato alcuni dei temi principali della campagna elettorale per sottolineare gli impegni assunti e le sollecitazioni che essi comporteranno per la Regione. Ha definito inequivocabile nonostante le polemiche la posizione sull’Ospedale Castelli, che sarà difeso e sostenuto e che resterà pubblico con il suo Dea dopo la bocciatura giunta dagli elettori all’ospedale unico a Ornavasso. Decisi passi avanti senza perdere tempo dovranno essere fatti per concretizzare nei fatti la specificità montana, mettere in sicurezza la Statale 34, difendere gli interessi locali nella annosa questione dei livelli delle acque del Lago Maggiore, far compiere al turismo il salto di qualità che recuperi gli insuccessi dovuti all’incapacità delle giunte di sinistra.
Cirio ha esordito annunciando la fine del Torinocentrismo e l’avvio di una crescita equilibrata per tutto il Piemonte. Saranno sfruttare appieno le opportunità e le risorse provenienti dai fondi europei e si sosterrà appieno la cresciuta sensibilità turistica per sfruttarne tutte le potenzialità che vedono Verbania e il Vco in primo piano. A tal fine Verbania con l’elezione di Albertella si deve inserire nell’attuale messaggio unitario di continuità che si manifesta ad ogni livello istituzionale. Per garantire al meglio e per tutti il diritto alla salute con adeguate strutture sanitarie, la Regione sosterrà la volontà espressa dagli elettori del territorio, dunque il mantenimento degli attuali ospedali in sintonia con quanto espresso da Albertella. Verranno messe in campo esplicite proposte, tra cui quella di sostenere la formazione dei nuovi medici e acquisire il loro impegno a restare sul territorio per affrontare i problemi del personale medico ospedaliero. Prioritario sarà indubbiamente l’impegno per gli interventi sulla Statale 34. Cirio ha concluso evidenziando che con l’elezione di Albertella i rapporti istituzionali nascerebbero con la garanzia di uno stretto e convinto collegamento.
Alcune immagini dell’incontro di questa mattina
