Grande partecipazione di pubblico alla cerimonia commemorativa del 71° Anniversario dell’Eccidio dei 42 Martiri di Fondotoce, in corso al Sacrario e al Parco della Memoria e della Pace di Fondotoce. Essa si svolge ai piedi della grande croce che sovrasta il monumento. Della croce di 24 metri di altezza edificata 50 anni or sono dai Partigiani, la presidente dell’Associazione Casa della Resistenza, Irene Magistrini, ha ricordato le condizioni di precarietà e la necessità di restauro cui si procederà prossimamente per conservare un monumento-simbolo per tutta la comunità. Sono poi intervenuti il sindaco Silvia Marchionini, Rosa Rita Varallo in rappresentanza della Provincia, Aldo Reschigna per la Regione, il prefetto vicario Michele Basilicata. L’orazione ufficiale è stata svolta da Mario Artali, presidente nazionale Fiap, che ha ravvisato nel ricordo dell’eccidio di Fondotoce uno degli eventi più significativi ed emblematici legati alla Resistenza e alla lotta di Liberazione. Forti i richiami a superare l’indifferenza e l’aspetto puramente rituale della ricorrenza. Reschigna ha rivolto un ricordo al partigiano Piero Spadacini, scomparso da pochi giorni, e al messaggio da lui lasciato, traendone spunto per ravvisare nella giornata un momento che possa valorizzare il presente nel segno della memoria, per costruire un futuro degno di essa e dei valori che ci ha trasmesso raccogliendo una eredità di cui andare orgogliosi.
Nelle foto alcune fasi della cerimonia.
