A Milano si è svolta una riunione tecnica tra Regione Lombardia, Regione Piemonte, RFI , Trenord, Trenitalia – Comparto Regionale Piemonte- e Comitato Amici Pendolari Domodossola Arona Milano e Arona Novara . L’incontro ha avuto per oggetto le criticità e le problematiche della tratta Domodossola Arona Milano e della tratta Arona Novara. Ecco su alcuni argomenti richieste e risposte:
1) MATERIALE ROTABILE. Il Comitato ha lamentato nei confronti di Trenord il pessimo stato del materiale rotabile utilizzato sulla tratta Domodossola Arona Milano . Trenord ha dichiarato che ad oggi, a parte i 5 Vivalto, non sono previsti rinnovamenti sul lato parco rotabile. Trenord, ha dato atto che si stanno intrattenendo rapporti con Trenitalia per rendere più stringenti i controlli sulla pulizia dei treni.
2) EXPO 2015. Trenord ha comunicato che ci saranno 180 fermate giornaliere e che, insieme ad RFI, ha elaborato un piano di interventi che dovrebbe garantire la tenuta del sistema. Il Comitato naturalmente continuerà a monitorare la situazione dei ritardi anche durante Expo. Inoltre Trenord comunica che i soli treni in partenza da Centrale per Rho Fiera, saranno i Domodossola e i Torino.
3) RITARDI sulla Domodossola Arona Milano. Il Comitato ha dato atto che nell’ultimo mese i ritardi si sono attestati nella misura del 22% circa a fronte di ritardi che nel mese di novembre si attestavano intorno al 60%. Trenord ha costituito un team di lavoro appositamente creato per cercare di risolvere il problema dei ritardi, team che prevede la cooperazione con RFI. Tale team ha individuato alcune criticità degli orari e del sistema delle precedenze, criticità che sia Trenord che RFI si sono impegnate a risolvere in breve tempo.
4) STATO DELLE STAZIONI SULLA DOMODOSSOLA ARONA MILANO E SULLA ARONA NOVARA. Ad RFI è stato comunicato che le stazioni sono in pessimo stato. Il Comitato ha consegnato una relazione sui lavori che le singole Amministrazioni comunali hanno ritenuto essenziali per un maggiore decoro e sicurezza delle stazioni medesime. RFI valuterà, insieme al Comitato, la priorità dei singoli interventi anche in base alla disponibilità delle Amministrazioni comunali e delle Regioni a contribuire economicamente agli interventi medesimi. In particolare se i comuni contribuiranno alle spese, RFI potrebbe lavorare in autonomia, senza chiedere contributi allo Stato.
5) BONUS REGIONE PIEMONTE. Per quanto riguarda il Bonus di Regione Piemonte, solo con l’approvazione del bilancio si potrà capire esattamente quante risorse possono essere destinate al rimborso per i ritardi subiti dai pendolari nel corso del 2013 e del 2014. Per quanto riguarda il sistema futuro di erogazione del Bonus, la Regione Piemonte pensa ad un sistema simile a quello in vigore in Lombardia. Il discorso potrà essere contestualizzato solo dopo il 30 aprile a bilancio approvato. . Il Comitato inoltre ha lamentato un esponenziale aumento del costo dell’abbonamento Regionale senza che sia in alcun modo migliorato il servizio.
A conclusione del tavolo tecnico si è deciso che :
a) Si aprirà un confronto con RFI per concordare gli interventi e la priorità degli stessi elaborando congiuntamente un piano che possa poi essere presentato per ottenere i relativi finanziamenti
b) Si aprirà un confronto con Regione Piemonte in materia di Bonus per i ritardi ( sia quelli arretrati che quelli in divenire) e per lo studio di una soluzione per la fermata di Premosello Chiovenda. Il Comitato ha già concordato con Regione Piemonte un incontro a Torino per il mese di maggio 2015.
Nella foto la stazione ferroviaria di Verbania.
