Da oggi, lunedì 3 maggio, si riaccendono le luci al Piccolo Lago, il ristorante dello chef Marco Sacco incoronato da 15 anni con la doppia stella Michelin, dove arriva la proposta bistrot “Il Piccolino” che coniuga l’alta qualità delle creazioni dello chef d’acqua dolce, prezzi contenuti e una location da sogno. In questi mesi di stop forzato, Sacco non si è fermato e ha portato a termine il restyling del giardino del Piccolo Lago per trasformarlo in un bistrot aperto sei giorni su sette dalle 12 alle 14.30 e dalle 18.30 alle 22, per vivere l’esperienza di una pausa densa di gusto immersi nella natura incontaminata del lago di Mergozzo. Da lunedì a domenica – eccetto martedì – sarà possibile pranzare con una splendida vista lago, concedersi un aperitivo goloso all’aria aperta o trascorrere una serata ammirando le stelle sotto la suggestiva copertura trasparente, davanti a uno dei laghi prealpini più incontaminati del territorio. Questo periodo di chiusura ci è servito per ripensare e arricchire l’offerta gastronomica in vista della riapertura che finalmente, sembra essere arrivata – racconta Sacco –. Abbineremo l’unicità di una location esclusiva a una proposta food&drink raffinata ma allo stesso tempo informale inaugurando una nuova fase della ristorazione stellata per diventare sempre più un modello di cucina sostenibile e attenta all’ambiente.
Cinque box (quattro salati e uno dolce) con prezzi che vanno da 8 a 35 euro, per gustare i grandi classici del Piccolo Lago, come l’intramontabile Carbonara au Koque, e alcune nuove proposte che celebrano le materie prime del territorio, all’insegna della qualità e della freschezza che da sempre contraddistinguono la cucina dello chef. È il caso della caratteristica battuta di trota affumicata, dell’audace carpione di lavarello o della frittura di lago. Gustose soddisfazioni anche per i palati più esigenti con il sapore unico delle mezze maniche, astice e pomodori confit, dello spaghettino con ostrica e caviale o dell’intrigante filetto di manzo con salsa fois gras e sbrisolona di polenta. Non solo bistrot ma anche cocktail bar. Al Piccolino si potranno infatti assaporare le ultime tendenze in fatto di mixology pescando dalla speciale drinklist studiata da Simone Sacco che proporrà in esclusiva i cocktail che hanno segnato il successo di Piano35, ponendo l’accento sulla qualità del beverage nel segno dell’essenziale e dell’eleganza. In attesa di ulteriori disposizioni governative, il ristorante Piccolo Lago rimarrà invece ancora temporaneamente chiuso.
Foto Giuseppe Di Mauro
