NEL VCO BALZO DI GUARIGIONI. A VERBANIA 35 POSITIVI IN MENO NELL’ULTIMA SETTIMANA

NEL VCO BALZO DI GUARIGIONI. A VERBANIA 35 POSITIVI IN MENO NELL’ULTIMA SETTIMANA

A Verbania i positivi ammontano a 208 (-10), pari a 6,82 per 1000 abitanti. Nell’ultima settimana in totale 35 positivi in meno e indice sceso di 1,15 punti.

Sono 24.050 (+731 rispetto a ieri) le persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte. Su base provinciale: 3.151 Alessandria, 1.358 Asti, 903 Biella, 2.291 Cuneo, 2.175 Novara, 11.765 Torino, 1.070 Vercelli, 971 Vco, 222 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 144 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. I ricoverati in terapia intensiva sono 253 (-8 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 2.922. Le persone in isolamento domiciliare sono 12.262. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 127.108, di cui 66.429 risultati negativi.   L’Unità di crisi della Regione comunica che il numero dei pazienti virologicamente guariti è 3.762 (333 in più di ieri): 333 (+16) in provincia di Alessandria, 138 (+13) in provincia di Asti, 173 (+17) in provincia di Biella, 403 (+26) in provincia di Cuneo, 305 (+23) in provincia di Novara, 1.919 (+187) in provincia di Torino, 203 (+13) in provincia di Vercelli, 239 (+36) nel Vco, 49 (+2) provenienti da altre regioni. Altri 2.114 sono “in via di guarigione”, ossia negativi al primo tampone di verifica dopo la malattia e in attesa dell’esito del secondo.   A 2.737 ammntano i deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 521 Alessandria, 143 Asti, 155 Biella, 214 Cuneo, 241 Novara, 1.175 Torino, 152 Vercelli, 107 Vco, 29 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

Per quanto riguarda le Rsa del Piemonte, dai dati giunti dall’80 per cento delle strutture il 15 aprile è risultato positivo al Coronavirus il 35% degli ospiti e il 23% del personale. I decessi erano 660 in più dell’analogo periodo del 2019 e 397 deceduti sono risultati positivi al Covid-19.

 

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.