PER IL DISASTRO AL PORTO TURISTICO POLEMICHE E UN’ORDINANZA DEL COMMISSARIO

L’estrema gravità dei danni provocati dal forte vento e dalle onde di giovedi sera al porto turistico davanti a Villa Taranto e alle imbarcazioni in esso ormeggiate si è venuta delineando sempre più compiutamente col passare delle ore .  Danni non ancora quantificati ma enormi (si parla già dell’ordine di qualche milione di euro), se si pensa all’argine esterno di cemento e ferro strappato e alle decine di barche affondate o squarciate irrimediabilmente. Intanto le polemiche divampano,  alcuni tirano in causa le condizioni di sicurezza della struttura, altri parlano di negligenza nella manutenzione. Sconsolato e preoccupato per il futuro del porto verbanese il gestore Ciro Garofalo.   Dalla mattinata odierna centinaia di persone si recano al porto e guardano incredule la situazione, mentre prosegue ininterrotto il lavoro di Vigili del Fuoco e Protezione Civile. Si rimuovono i detriti in acqua, mentre alcune delle imbarcazioni rovinate sono già stata tratte in secca; diverso il discorso per i natanti affondati, per i quali interverranno i sommozzatori tenendo peraltro contro che esse sono adagiate ad una profondità di oltre 40 metri. Intanto il commissario straordinario Michele Mazza ha emesso una ordinanza con cui si fa divieto di accesso, transito e ormeggio al porto.

Lascia un commento

La tua email non sarà pubblicata.