RISULTATI ECLATANTI NELLA RACCOLTA DI FIRME PER I DEA. ADESIONI ANCHE AL REFERENDUM E LA UIL PREPARA IL RICORSO AL TAR

RISULTATI ECLATANTI NELLA RACCOLTA DI FIRME PER I DEA. ADESIONI ANCHE AL REFERENDUM E LA UIL PREPARA IL RICORSO AL TAR

Nella giornata odierna incontri con i promotori di due raccolte di firme sulla questione sanità. Entrambe le iniziative chiedono il mantenimento dei due Dea esistenti, anche se con dei  “distinguo” che alcuni  non mancano, anche con una punta di polemica, di rilevare.  Importante è comunque che la gente sembra recepire la gravità della questione e l’esigenza di difendere la sanità pubblica di tutto il territorio, come dimostrano le adesioni raccolte.   Dalle 9 di questa mattina ha preso il via la petizione promossa dal Partito Democratico a sostegno del documento sottoscritto dai 25 Sindaci del Verbano per la difesa dei Dea esistenti e dell’Ospedale Castelli.  A poche ore dall’avvio della sottoscrizione, il risultato raggiunto è  eclatante poichè si superano già le 1.000 firme.  Il sostegno al documento dei Sindaci –  dichiara il segretario cittadino del Pd, Riccardo Brezza -, vuole manifestare una politica di relazione territoriale a sostegno dei comuni interessi evidenziati dalla specificità montana del territorio per la quale è doverosa la deroga. La raccolta di firme proseguirà indipendentemente dalla decisione comunicata dalla Giunta regionale, poichè la lotta per i Dea proseguirà comunque.   Ha invece concluso oggi la propria raccolta di firme “Una Verbania Possibile”, che consegna nella giornata odierna le oltre 4.500 sottoscrizioni raccolte in circa quattro giorni per il mantenimento dei Dea.  L’emergenza sanitaria è un problema di tutto il territorio – osserva Carlo Bava –  e tra le firme ci sono anche quelle di numerosi ossolani.   Marcella Zorzit rileva che il contatto diretto con la gente per la raccolta delle sottoscrizioni manifesta, nel momento in cui si chiedono risparmi che mettono a repentaglio i servizi della sanità pubblica, un diffuso disgusto per la mancanza di segnali concreti e consistenti da parte dei politici per la riduzione dei loro compensi e dei costi della politica in generale. Intanto la  Uil Funzione Pubblica prepara un ricorso al Tar se la decisione della giunta Chiamparino sarà di sopprimere un Dea appellandosi al diritto per l’assistenza ospedaliera.

I promotori de "Una Verbania Possibile".

I promotori de “Una Verbania Possibile”.

La raccolta firme del Partito Democratico.

La raccolta firme del Partito Democratico.

 

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