Presso il Municipio si è ufficialmente presentato il Presidio degli insegnanti di Libera Vco dedicato alla figura di Luca Cottarelli, giovane vittima innocente di diciassette anni, ucciso insieme al padre e alla madre in provincia di Brescia il 28 agosto del 2006 per ordine della mafia trapanese. Erano presenti con alcuni insegnanti il referente del coordinamento provinciale di Libera, Lorenzo Bologna, il referente del Presidio docenti, Fabio Colombo, l’assessore all’istruzione Riccardo Brezza e in rappresentanza dell’Ufficio scolastico provinciale il dirigente Angelo Iaderosa.
In questi anni l’Associazione Libera contro le mafie (Ente accreditato al MIUR), attraverso i suoi preziosi volontari, ha svolto moltissime attività didattiche all’interno delle scuole della Provincia (soprattutto nell’istruzione secondaria), per educare gli alunni alla Costituzione e per diffondere i valori di solidarietà, onestà, convivenza civile, giustizia sociale e legalità democratica, fondamenti per una società responsabile e resistente a mafie, malaffari e corruzione. Ora i docenti hanno ritengono opportuno essere maggiormente attivi, propositivi e collaborativi, attraverso la costruzione di percorsi comuni e di diffusione capillare delle cosiddette “buone pratiche”. Da questi presupposti è nato il Presidio, composto da un gruppo di insegnanti operanti in ordini di scuole diverse della provincia del Vco, da sempre attenti e sensibili alle tematiche della cittadinanza attiva, che hanno deciso di unire le loro forze per creare, insieme all’Associazione Libera, percorsi di educazione e formazione. Si tratta del primo Presidio con una simile estensione territoriale in Piemonte. Lo scopo è superare la frammentazione con un’azione diffusa e coinvolgente facendo rete tra le scuole del territorio e introducendo i temi antimafia, cittadinanza, legalità nella cultura quotidiana del mondo della scuola.
Per il primo anno di attività e in virtù degli obiettivi esplicitati, tutti i docenti e tutte le scuole del Vco sono invitati a partecipare alle attività proposte dal Presidio a partire dal prossimo venerdì 20 marzo, Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che quest’anno coincide con il 25° anniversario di Libera. Le attività comprenderanno tra l’altro nei vari ordini di scuola letture animate, flash mob in palestra e/o nel cortile della scuola, dedica di aule e/o di spazi comuni dell’Istituto ad alcune vittime di mafia, delle quali saranno riportati i nomi, ed un oggetto che possa rappresentare la loro vita/storia.
Immagini dell’incontro in Municipio. Nella seconda foto da sinistra Colombo, Bologna, Iaderosa
